venerdì 24 gennaio 2014

THE END - YOU MADE THE RAIN DISAPPEAR

“Invisibile, come se fossi morta io un fantasma. Queste strade queste mura, la mia tomba”
(Shallow Hearts, Empty Streets)


Sublime, sognante, etereo. Non mi viene nessun altro aggettivo per descrivere il sound di questo lavoro. "You made the Rain Disappear" è quel classico disco che trancia di netto i canoni imposti di un genere quale il Black Metal. Se cercate il solito Black old school tiratissimo a 300bpm e urla forsennate, qui non tr
overete niente di tutto questo. E’ impossibile o perlomeno molto difficile entrare nello specifico e recensire singolarmente le tracce di questo demo, poiché ci sarebbe veramente poco da dire. Ciò che propongono i The End è un miscuglio di sonorità Post-Black Metal e Ambient, connubio certamente non innovativo che non farà gridare nessuno al miracolo, ma sicuramente azzeccato e molto ma molto d’effetto, tanto da riuscire a farmi rimanere incollato alle casse per tutta la sua -seppur breve- durata (solo 21 minuti). Un bel viaggio interiore, da sentire in determinati momenti della giornata, come se fosse una sorta di medicina per l’anima. Non voglio nemmeno soffermarmi sulla qualità dell’audio, sul mastering o sul mix dei vari suoni, perché non avrebbe alcun senso. Tutto è messo al posto giusto, anche ciò che di primo acchito risulta nascosto all’orecchio più attento, e questo è certamente un bene.

VOTO: 6.5/10

-Rex-


Ascolto

0 commenti:

Posta un commento