Nati nel 2011, i provocatori Motherkissers raggiungono la loro prima fatica solo alla
fine dell’ anno seguente, grazie a “Lost in a Paradox”, breve EP dalle sonorità
concise. La band propone un Alternative/Nu Metal/Hardcore abbastanza recente:
troviamo una stilistica molto simile a quella degli inglesi Earthtone9,
abbastanza influenzata da band come Deftones, Faith No More e gli ultimi
Mudvayne; bisogna notare però le forti infiltrazioni melodiche, che rendono la
proposta di chiaro stampo Italiano. Il disco si struttura solamente in quattro
brani: apre “Catharsis”, canzone dal forte tiro e molto movimentata, ma che sa
arrivare anche a spunti melodici; segue “Among the Ruins”, traccia dai tratti
già più melodici rispetto alla precedente, ma che riesce ad essere lo stesso
aggressiva. Come terzo brano troviamo “Steadfast”: chiaramente il brano dal
carattere più Italiano, data anche la presenza quasi totale della voce pulita
(che sia chiaro, per me la voce pulita non è sinonimo di Italiano; qui è
proprio il timbro del cantante, l’ accento e la pronuncia). Chiude l’ omonima
“Lost in a Paradox”: nonostante la canzone mi rimandi agli emergenti The Big
Crunch, è sempre presente il tocco personale dei Motherkissers, con aggiunta di
pause e crescendo. Sicuramente un EP che promette bene: se la band maturerà
ancora se ne vedranno delle belle; progetto da tenere sott’ occhio…
VOTO: 6,5/10
Ascolto: https://www.youtube.com/watch?v=ykIv5qC6_qo
Facebook: https://www.facebook.com/motherkissers?fref=ts
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