Con una chiara ispirazione al sound più becero e pesante dei Dying Fetus e dei Cannibal Corpse di “Tomb Of The Mutilated”, i Dying Breed con il loro primo demo, “Condemned”, dimostrano di avere le potenzialità per realizzare un buon Brutal Death Metal moderno, prolisso e con pochi fronzoli. Ma si passa subito al dunque: la prima traccia, “Dying Breed", si basa totalmente su tempi medi e non propone nulla di assai particolare. Anzi, il riff iniziale dopo un po' sembra ripetitivo e l'assolo alla fine è piuttosto banale. La situazione comincia a decollare veramente con la seconda canzone, “Limp Left To Myself”, un continuo saliscendi tra lentezza e velocità, in cui i riff sono più vari ed il growl ha un maggior impatto sui timpani dell'ascoltatore. Introdotta da un sample, “The Cursed Tower Of Sumacria” è la traccia più suddita ai recenti Dying Fetus, senza dubbio quella più tecnica e interessante, nonostante non manchino i consueti rallentamenti da parte della band, e con un assolo niente male nella parte finale. Infine vi è “The Dead Walk”, in cui a metà traccia vi è un fill ben sfruttato, ma non vi è nient'altro di particolare da accennare. Eccellente su tutto la performance vocale, con un growl cupissimo e macabro, la produzione appare discreta pur trattandosi di un demo e alcuni spunti vi sono. Rimangono ancora parecchi difetti da limare, come una composizione dei pezzi abbastanza lineare, un uso dei rallentamenti forse eccessivo e nessun vero e proprio accenno a voler aggiungere qualcosa di personale nel sound. Essendo un demo non posso tirare giudizi definitivi; speriamo bene per il loro futuro.
VOTO: 6/10
-ULTHAR-
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