Quando una band ha del potenziale, basta davvero poco per entusiasmarti! Esordisco con questa frase per presentarvi i finlandesi In Silentio Noctis ed il loro EP “Disenchant the Hypocrites”. I nostri ci presentano un concept album, un racconto suddiviso in tre capitoli magici, come le fiabe, con sonorità che si alternano dal Symphonic Black Metal al Gothic Metal. Questo era l’indice, ora partiamo col “Chapter 1 - The Pit”: la tastiera vuol essere da protagonista con riff che ricordano i migliori Nox Arcana, ad essi seguono 2 chitarre spietate che vogliono travolgere la platea con distorsioni da scuola Carach Angren e una mezzosoprano che sembra voglia fare da oratrice del racconto trascinando con sé un’aura Gotica a dir poco favolosa. La traccia procede per oltre 6 minuti senza tregua, un lavoro meraviglioso e mi complimento con la band. Siete incuriositi del seguito? Bene, allora passiamo al “Chapter 2 - Of Deception”: a contrario del precedente brano qui le protagoniste sono le chitarre, riff veloci e ben costruiti vogliono coinvolgere gli ascoltatori più scettici; a seguire troviamo le ormai blasonate tastiere una voce pulita sempre più carismatica e mai annoiante. Che dire, mi è piaciuto anche il secondo capitolo, di conseguenza rinnovo giustamente i miei complimenti. Ora siamo giunti al finale, sarà come alcuni giochi, libri o film con un finale deludente? Al contrario! “Chapter 3 - Haunted” prende le basi e le strutture delle precedenti tracce realizzate, ma le sonorità e i riff non risultano presentarsi banali o ripetitivi; in sintesi lo scrittore del racconto è sempre lo stesso ma le storie cambiano e d’altra parte non cambia il mio parere sulla band. Beh che dirvi, tutto ha funzionato, e l’etichetta “My Kingdom Music” insieme a questi ragazzi si godono un finale d’alta platea con gli ennesimi applausi!
VOTO: 7/10
-Frost-
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