Vi sarà sicuramente capitato di essere sfortunati qualche
volta sino ad oggi, ma credete che la iella sia una cosa reale o una casualità?
Questo non si sa ancora, ma di una cosa siamo certi: i Malauriu esistono.
Prendendo sembianze dalla dialettica siciliana della parola “malaugurio”, i
Malauriu sono una giovane band Black Metal esordita nel Marzo 2014 con l’EP
“Presagi di Morte”. “Presagi di Morte” è protagonista di un Black Metal di
marchio scandinavo, rimandante in particolare a tutte le band della prima
ondata che hanno forgiato e dato vita al Black Metal primordiale, quello ruvido
e tagliente. Chiaramente c’è da dire che questo disco non fa altro che
ricalcare (sapientemente) quanto già stato fatto, non proponendo qualcosa di
nuovo ma ri-disegnando quanto già stato fatto, senza annoiare ne nauseare mai
l’ascoltatore. Tutto è ricoperto da un’atmosfera maligna ed oscura che ti
penetra l’anima, lasciando residui di polvere, cenere ed ossa, facendo
assaporare e mostrando alla tua minuscola essenza ed esistenza quel che
dovrebbe restare dell’orrorifica realtà odierna. Uno scream piuttosto marcio e
pieno di rancore canta su riff taglienti e malevoli, dai quali partono ritmiche
scattanti e scheggianti della batteria; aggiungendo a tutto questo un’atmosfera
oscura e maligna spessa come la nebbia otterrete i Malauriu (un perfetto
esempio di quanto appena detto è il brano “Oltre la Soglia”). Da notare il
cantato in italiano, non semplice ma ben eseguito, e la cover del disco,
disegnata interamente da Maxime Taccardi. Nient’altro d’aggiungere: con
“Presagi di Morte” i Malauriu si confermano una band con un buon potenziale,
attendo quindi curiosamente i prossimi lavori; particolarmente consigliati agli
amanti del primo Black Metal.
VOTO: 6,5/10
-SADIK-
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