"Served Hot" è il titolo del disco di esordio degli Ucraini John Gält, in attività dall'estate 2010, propositori di uno Sleaze Rock mescolato con una gran dose di Punk. La prima cosa che si nota dell'album è il sound: inaspettatamente la band utilizza accordature più basse rispetto a quelle "standard" , e la voce rende parecchio evidente l'influenza Punk accennata precedentemente, dato che il singer Ostap Molyavko canta utilizzando una specie "ringhio". Purtroppo però, la scelta di questo orientamento stilistico non paga: i riff sono banali, spesso danno la sensazione di già sentito e di conseguenza non riescono ad attirare l'ascoltatore, mentre i ritornelli e le vocals in generale non sono per niente ricercati, rimanendo grezzi e fin troppo essenziali. È inutile soffermarsi sul track-by -track, tutte le tracce sono piuttosto scialbe e noiose, tanto da spingere colui che ascolta a premere per la canzone successiva. L'unica canzone che si salva è "Undeniable" , traccia bella, cazzuta, con un bel riff e una bella melodia, ma non basta per far guadagnare all'album la sufficienza. Attendo con ansia un nuovo album, sperando sia l'esatto contrario di questo "Served Hot" .
VOTO: 4,5/10
-JACK-
Ascolto: http://www.youtube.com/watch?v=UXnGbSwTA8M
Facebook: https://www.facebook.com/JohnGaltRocks?fref=ts
0 commenti:
Posta un commento